martedì 14 ottobre 2014

Inuyasha

martedì, ottobre 14, 2014 0 Comments
Kagome, una normale studentessa che frequenta la terza media, cade nel pozzo di casa sua e viene riportata indietro di 500 anni, nell'epoca Sengoku. In quest'epoca Kagome scopre di essere la reincarnazione di Kikyo, una sacerdotessa vissuta cinquant'anni prima incaricata di custodire la preziosa sfera dei quattro spiriti, gioiello in grado di accrescere il potere di demoni e altre creature maligne. È l'inizio di un lungo viaggio per Kagome che, insieme al mezzodemone Inuyasha, dovrà viaggiare per evitare che demoni e malvagi entrino in possesso del potere della sfera.

Inuyasha. ♥ Inuyasha è stato il primo anime che ho visto su MTV, e anche il primo manga che ho comprato.  È stato amore a prima vista, e ancora adesso questo amore è vivo e vegeto. È uno dei miei anime/manga preferiti. Dico anime/manga, perché pur presentando alcune differenze, come gli episodi di riempimento o personaggi in più, sostanzialmente è uguale. L'anime conta 167 episodi, più i 26 dell'ultima serie, contata a parte e intitolata "Inuyasha -The Final Act"; il manga conta invece 67 volumi per quanto riguarda la prima edizione Star Comics (56 in Giappone). In tutto l'arco temporale vi è un solo grande nemico: Naraku. Tutto gira intorno a lui, e a come sconfiggerlo ripristinando la Sfera dei Quattro Spiriti, andata in frantumi. Ovviamente ci saranno altri piccoli nemici, che saranno o annessi a Naraku o che, indipendenti da lui, dureranno due, tre puntate al massimo; se non una. Nel corso delle stagioni si vedranno affiorare nuovi personaggi, e con loro, storie passate, e nuovi sentimenti.
La prima puntata in assoluto che ho visto è quella in cui Kagome viene presa dalla strega Urazue e utilizzata per creare Kikyo. Mi sono perdutamente innamorata di quello sguardo pieno di malinconia, e di come Inuyasha la stringesse assorto nei suoi pensieri, come se stringerla fosse la cosa più naturale al mondo. Guardando solo questa scena pensavo che la coppia fosse già fatta e finita, ma continuando a vedere le puntate a seguire capii che ancora i sentimenti non erano venuti fuori, nemmeno nei personaggi stessi. Da quel momento cominciai a vedere tutte le puntate di Inuyasha che mandavano in onda durante i martedì di AnimeNight, e aspettai con pazienza le serie a seguire, fino alla settima e ultima serie, che vidi otto anni dopo.
Nel corso delle puntate si vede evolvere il rapporto tra Inuyasha e Kagome: burrascoso all'inizio con alcune scene di tenerezza, e più dolce alla fine. Non che le scene di urla e ''accuccia" non vi siano, ma i momenti di intimità risultano più normali, non ci sono più quegli sguardi imbarazzati dei primi momenti; lo stare insieme, diventa come respirare, il contatto non risulta più strano, piuttosto, il contrario. All'inizio del rapporto, ci si chiede quanto dei sentimenti di Inuyasha siano verso Kagome e quanto verso Kikyo, in quanto, essendone la reincarnazione, Kagome ha l'aspetto quasi identico alla Sacerdotessa deceduta, ed Inuyasha non può che rimanerne confuso; pur mostrando un sentimento innato di protezione e di gelosia verso la ragazza. Si può dire, infatti, che Inuyasha non comprenda a pieno i suoi sentimenti, fino all'ultima puntata. Puntata nella quale dice una frase che mi ha profondamente emozionata:
Kagome è nata per incontrare me, ed io per incontrare lei.
E' inutile dire che vi sono non poche puntate che ho adorato, come ad esempio quelle nel presente, in cui i personaggi possono essere liberi di parlare e stare insieme senza che qualcuno li attacchi all'improvviso, ma vi sono anche delle bellissime scene post attacco: come quelle in cui Kagome corre ad abbracciare un Inuyasha ferito e malconcio (vedi puntata 117).
[Spoiler] Infine, per concludere con la coppia Kagome-Inuyasha, devo dire che, prima dell'ultima stagione, mi sentivo abbastanza addolorata dall'assenza di baci tra loro, pur essendo uno shonen speravo ci fossero più scene romantiche 😥, ma l'unico bacio è presente nel secondo movie. È nell'ultima puntata dell'ultima stagione che assistiamo, finalmente, al loro primo - secondo - bacio. 💚

''Nulla per me al mondo vale la
vita di Rin.'' Sesshomaru
''Ora sono libera.. libera come il
vento.'' Kagura
Oltre che per i protagonisti vorrei spendere due parole per gli altri personaggi, tra i quali spiccano Sesshomaru e Rin. Ebbene sì. Ammetto di essere tra le persone che avrebbero voluto vederli insieme, in un futuro. 😅 Il freddo demone cane comincia a diventare più sensibile solo dopo l'incontro con la piccola umana, e mostra solo a quest'ultima la sua gentilezza. Ho adorato tutti gli episodi che avevano come protagonisti Rin e Sesshomaru, li ho trovati estremamente teneri! Ma ammetto di essermi commossa anche quando Sesshomaru va da Kagura, morente, per salutarla un'ultima volta. C'è da chiedersi se questo sarebbe accaduta, se Sesshomaru non avesse cominciato a provare dei sentimenti grazie all'arrivo di Rin. [Fine spolier]

Infine, oltre che i teneri Shippo e Kirara, ci sono Miroku e Sango. Forti combattenti, inseritisi più per convenienza che per affetto, si ritrovano parte di una combriccola del tutto particolare, e di cui alla fine non sanno più fare a meno. Il loro legame va crescendo in contemporanea a quello di Kagome ed Inuyasha, condito dalle giuste gelosie di Sango e dalla farfalloneria di Miroku che non perde un'occasione per fare il cascamorto con le altre, creando delle situazioni davvero comiche. I due avranno il giusto lieto fine, come tutti del resto. Una puntata molto commovente che vede Sango come protagonista insieme al fratellino, è la 163, che sfortunatamente è un episodio riempitivo.

Concludendo, devo dire che c'è un'unica pecca nell'anime: Inuyasha - The Final Act: inizia in maniera sconnessa rispetto all'ultima puntata della sesta stagione, cosa che non accade mai in nessuna delle serie precedenti; inoltre in quest'ultima stagione hanno cambiato le voci, che pur simili, destano un iniziale squilibrio nell'ascoltatore. Come fattore ultra positivo ci sono le OST, che sono tutte spettacolari. *-*
Voto? Ovviamente 10.